La bellezza di Cefalù: The Guardian celebra la Perla Normanna

La città di Cefalù

Non c’è bisogno che siano gli inglesi a informarci della spettacolarità di Cefalù anche durante la primavera, ma far conoscere questa meraviglia a coloro che, seppur in numero ridotto, non ne sono ancora a conoscenza all’estero, è senz’altro un valore aggiunto. La lettura dell’articolo di Laura Coffey pubblicato sul The Guardian, che descrive Cefalù come la Perla Normanna, risulta estremamente gradevole.

Questo luogo si distingue per i suoi colori unici e la sua straordinaria bellezza, data dal patrimonio naturale, artistico e culturale che possiede. Dalle sue spiagge e calette naturali, che confluiscono in un mare cristallino, sorretto da pittoreschi faraglioni, fino alla Rocca, il promontorio che simboleggia la città.

Un antico villaggio di pescatori

Nell’articolo del rinomato quotidiano britannico, Cefalù è descritta come un antico villaggio di pescatori situato sulla costa nord della Sicilia, con particolare attenzione alle impressioni di Barbara De Getani, la guida turistica che ha accompagnato la Coffey. Barbara De Getani ha detto che, anche se molti altri luoghi sono magnifici, nessuno è così affascinante quanto Cefalù, dove è possibile osservare la vita che fluisce liberamente, rendendola una scelta popolare tra i registi per i loro set cinematografici.

Il luogo è ricco di meravigliosa architettura arabo-normanna, con un’abbondanza di edifici e chiese da ammirare, i quali, visti da vicino, appaiono ancora più straordinari di quanto le foto possano suggerire. Laura Coffey ha evidenziato come sia incantevole vedere questi antichi edifici brillare dopo tanti anni.

Sfumature del mare e natura autentica

La primavera è indicata come uno dei momenti migliori per esplorare la Sicilia e, in particolare, Cefalù. Viene sottolineato come questa stagione sia incantevole per la sua tranquillità, freschezza e pace, a differenza del caldo estivo, offrendo l’opportunità di godere appieno delle varie sfumature di colore del mare e dell’autenticità della natura. In questo periodo, è particolarmente piacevole passeggiare nei vicoli del paese e ammirare le antiche abitazioni dei pescatori.

Partendo dalla provincia di Trapani, ci vogliono circa due ore per arrivare a questo incantevole borgo costiero, mentre da Palermo Cefalù dista circa 80 km, con un tragitto di un’ora. Il viaggio stesso diventa una destinazione, e quando si parte, anche solo per un breve viaggio, è piacevole osservare il paesaggio che circonda l’autostrada verso Messina.

L’architettura e il mare di Cefalù

Senza dimenticare il Duomo, conosciuto anche come la Basilica Cattedrale della Trasfigurazione, che rappresenta un vero e proprio capolavoro di architettura arabo-normanna. Impressionante è anche la Rocca, che si eleva a 270 metri sul livello del mare e domina l’intero paesaggio emozionante.

Le spiagge di Cefalù variano dalla sabbia fine alla ghiaia e alle rocce frastagliate, con acque limpide e trasparenti. Vi sono diverse spiagge, dal Lido di Cefalù alla spiaggia Caldura, dalla spiaggia di Salinelle a Capo Playa fino alla spiaggia di Sant’Ambrogio. Sia in inverno che in primavera, la visita al borgo medievale e alla Sicilia in generale è consigliata tutto l’anno.

Foto di Henrique Ferreira da Unsplash